Proviene da un luogo e una cultura dove le donne per tradizione non ricevono né istruzione né ruoli di responsabilità. A 20 anni entra alla Brahma Kumaris World Spiritual University fondata in India da Brahma Baba, un commerciante di diamanti che a 60 anni si ritira dagli affari per dedicarsi alla diffusione di una nuova spiritualità e, alla sua morte, Dadi Janki viene incaricata insieme a un’altra donna a dirigere l’università, per darle un nuovo impulso d’espansione. È oggi la più grande organizzazione spirituale al mondo guidata da donne.
Così da ottant’anni Dadi Janki, ne ha oggi 102, continua a ispirare milioni di studenti nel mondo rifiutandosi categoricamente di porsi dei limiti nelle sue opere di servizio per gli altri. Incrollabile colosso di saggezza e determinazione, racchiuso in un corpo la cui razza è riservata solo a giganti della statura di Maria Teresa di Calcutta, gira il mondo battendosi per la verità e la pace, incontrando leader politici di tutto il pianeta e convincendoli a prendere impegni per la creazione di un mondo migliore.
Passata anche dal capoluogo lombardo ha dichiarato che il suo vero viaggio è quello nel silenzio interiore che porta alla verità e alla pace: «Il viaggiatore spirituale vuole catturare il viaggio verso la verità, ma il percorso verso la montagna è stretto, c’è posto solo per due: e l’altro è la verità».
Con la sua aura carismatica fatta di ostinato ottimismo e concretezza, Dadi Janki ha risposto ad alcune domande illustrando le cinque cose che sono l’unica chiave di accesso alla vera felicità: amore, pace, coraggio, verità e intenzioni pure.
«Quando le persone guadagnano sono felici, ma noi lo siamo perché guadagniamo spiritualmente. Chiediamoci quanto sforzo dobbiamo fare per essere felici. Noi lo siamo internamente e non dobbiamo fare nessuno sforzo. Questo è possibile per due motivi: non abbiamo né desideri né attaccamenti. In India quando qualcuno sta per morire gli viene chiesto di donare qualcosa, così sarà più felice nel lasciare il corpo. Non ci sono attaccamenti. Ognuno è un individuo e non appartiene a nessuno. Tutti sono belli e nessuno deve andare dall’estetista. E’ la bellezza della verità e la purezza che li rendono belli. Quando non abbiamo rabbia e avidità il nostro volto diventa molto bello. Guardate un arrogante o un rabbioso …!»
Qual è il male peggiore che affligge l’umanità?
«Gli esseri umani sono molto presi dalla loro sofferenza a causa della loro avidità. Vorrei che vi concentraste sull’intenzione di sciogliere il vostro ego e vedrete che non avrete più bisogno di mendicare. Dove c’è ego, c’è avidità e dove c’è avidità c’è attaccamento. Abbiamo attaccamenti per il corpo, gli altri, la ricchezza e il mondo. Ma che razza di vita è? Gli uomini non hanno il coraggio di vivere nella verità, ma ne hanno per vivere nella falsità. Dicono di non avere tempo di fare azioni caritatevoli ma ne hanno per fare azioni distruttive. Gli esseri umani sono confusi perché pensano sempre a cosa devono fare. Non hanno fiducia in loro stessi o negli altri e vivono di tensioni. C’è impazienza e tensione per le cose più minute. Invece di rispondere ai “come” e “perché”, siate determinati e dite: “E’ così!” Io non mi chiedo perché faccio le cose, semplicemente le faccio. Ma le persone non hanno più fiducia in se stesse, è per questo che non fanno. Ci sono tre cose su cui il mondo funziona e una di queste non è l’autostima. L’anima è scoraggiata. Pensate pensieri puri e diventerete quello che pensate».
Pensa sia possibile per l’uomo rinunciare alla materialità?
«Di quanta ricchezza abbiamo bisogno? Se avrò virtù sarò ricca abbastanza, quella sarà la mia ricchezza. Se ho un cuore grande sono un re. La persona regale non chiede niente. Io voglio mostrare il beneficio di questo al mondo. Per esempio, le persone sono felici quando mi danno un passaggio, se avessi un’auto mia non potrei rendere gli altri felici. Bisogna Essere per rendere gli altri felici. Portatevi con voi stasera, il dono di essere pacifici e felici».
Ha un consiglio per non soccombere ai ritmi della vita occidentale odierna?
«Posso andare nel silenzio per un momento e decidere quale delle cose che ho da fare è la più urgente. Solo se ci fermiamo un momento ed entriamo nel silenzio, possiamo capire perché le cose accadono. Non devo cadere in uno stato di pressione perché la pressione drena la nostra energia. Chiederò alle persone con pazienza e amore di darmi tempo e io farò le cose. Andate in uno stato di silenzio e organizzatevi, poi partite. Io non posso fare il vostro lavoro, ognuno ha il proprio, e ogni cosa deve essere libera e non forzata. Se uno mette troppa attenzione al tempo non potrà prestare troppa attenzione al sé, invece voglio che il tempo presti attenzione a me. Se le mie azioni in vita saranno state buone lascerò il corpo felice, se avrò fatto azione cattive mi creerò un cattivo karma. Fate una vita felice a morirete felicemente».
Pensa sia possibile fermare le brutture delle guerre?
«Negli ultimi 80-90 anni il mondo è diventato molto crudele e forse ci vorrà un tempo egualmente lungo per ritornare a com’era prima. È tempo che Dio faccia qualcosa per questo e i buoni sentimenti avranno il loro impatto. Io non ho mai perso la fede nella vittoria. Divento incrollabile e senza dubbi. Prendetevi il tempo necessario ma abbiate fede e avrete successo. Quelli che uccidono hanno determinazione, allora anche noi dobbiamo averne. Il mondo è ridotto così perché non c’è nessuno che dà insegnamenti spirituali, con valori positivi, e l’intelletto vaga continuamente senza una meta precisa. Coloro che guardano al futuro con una visione positiva esprimono il più alto potenziale umano ma potremo giungere a questo stadio quando ci saranno leader in grado di guidarci fin lì. I leader di oggi sono solo di nome e non di fatto. I veri leader sono quelli che fanno. Fate voi quello che non fanno loro, e fate da esempio. Quando io cambio, il mondo cambia».
Quando ci saluta ci guarda ad uno ad uno con un profondo silenzio, e siamo in mille, poi pronuncia con forte presenza: OM SHANTI! Significa: sono un essere spirituale! E se ne va solo quando riceve da noi una risposta che ha una presenza al suo pari: OM SHANTI!
Approfondimenti: La BKWSU insegna la pratica dell’Easy Raja Meditation su cui trovate un articolo nella sezione Arti per il Benessere.