In questo articolo risponderemo alle principali domande relative agli obblighi in materia di privacy, a cui si devono attenere gli operatori olistici. La materia è molto complessa e variegata, pertanto ogni aspetto trattato meriterebbe approfondimenti, che non è possibile fare in questa sede. Potrete comunque trovare tutte le informazioni che più rilevano nello svolgimento delle varie attività.
Qual’è la normativa di riferimento?
La normativa di riferimento è il c.d. Codice della Privacy (D.lgs. 196/2003), nonché il Regolamento Europeo 2016/679 (c.d. GDPR). Quest’ultimo regolamento ha modificato la previgente disciplina in materia privacy, concedendo un termine fino al 25 maggio 2018 per l’adeguamento delle informative a detta disciplina. Quindi entro tale data è necessario che tutti adeguino le informative attualmente in uso ai nuovi standard previsti.
Tale disciplina si applica a tutti i trattamenti di dati personali che non siano effettuati da una persona fisica per l’esercizio di attività a carattere esclusivamente personale o domestico.
Cosa s’intende per trattamento dei dati personali?
Il trattamento dei dati consiste in qualsiasi operazione, eventualmente compiuta con processi automatizzati o telematici, riguardante dati personali come ad esempio la raccolta, la registrazione, la conservazione, la modifica, la consultazione, l’uso, la comunicazione o diffusione, la cancellazione o la distruzione.
Quindi per fare alcuni esempi la compilazione dei moduli di adesione ad una associazione comporta trattamento dei dati, così come l’emissione di una fattura a favore del cliente. Infatti, in tutti questi casi l’operatore o l’associazione vengono a conoscenza dei dati dell’interessato e li utilizzano e archiviano nei propri sistemi informatici o cartacei.
Cosa sono i dati personali?
I dati personali sono qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile attraverso dati quali, a titolo esemplificativo il nome, un numero di identificazione, dati relativi all’ubicazione (es. indirizzo di residenza o lavoro), un identificativo online (es. l’indirizzo e-mail) o a uno o più elementi caratteristici della sua identità fisica, fisiologica, genetica, psichica, economica, culturale o sociale.
Cosa sono i dati “sensibili”?
Essi sono una particolare categoria di dati personali per i quali la legge prevede una disciplina specifica.
Sono dati “sensibili” quelli che rivelino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, oltre ai dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona.
Quand’è che il trattamento è considerato lecito?
Il trattamento è lecito solo se e nella misura in cui ricorre almeno una delle condizioni stabilite dall’art. 6 del GDPR, e in particolar modo, per quanto qui interessa, quando l’interessato ha espresso in maniera inequivocabile il consenso al trattamento dei propri dati personali per una o più specifiche finalità.
Il titolare del trattamento quindi deve essere in grado di dimostrare che l’interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali.
Inoltre, se il consenso dell’interessato è prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni, la richiesta di consenso deve essere presentata in modo chiaramente distinguibile dalle altre materie, in forma comprensibile e facilmente accessibile, utilizzando un linguaggio semplice e chiaro.
L’interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso in qualsiasi momento.
Esistono altri adempimenti?
Sì, in particolare l’interessato deve essere informato circa i propri diritti relativi al trattamento dei dati e ricevere alcune informazioni riguardanti, per esempio, l’identità e i dati di contatto del titolare del trattamento, le finalità del trattamento, gli eventuali destinatari dei dati personali, la durata del trattamento, ecc.
L’informativa deve essere data in forma concisa, trasparente, intelligibile e facilmente accessibile, con un linguaggio semplice e chiaro.
Se richiesto dall’interessato, le informazioni possono essere fornite oralmente, purché sia comprovata con altri mezzi l’identità dell’interessato.
In sintesi:
1. Il nuovo Regolamento Europeo in materia privacy ha modificato la disciplina relativa al trattamento dei dati personali.
2. Entro il 25 maggio è necessario adeguare l’attuale informativa in uso alle nuove regole applicabili.
3. La disciplina si applica solo ai dati delle persone fisiche.
4. La raccolta e l’utilizzo dei dati di una persona fisica richiedono il consenso dell’interessato.
5. L’interessato deve ricevere dal titolare del trattamento tutte le informazioni previste dalla legge in maniera chiara e sintetica.
________________________________________________________________________________________________________________________
La nostra rubrica “Consigli legali per l’Operatore Olistico”
Il presente articolo nasce dalla collaborazione tra OlisticMap e l’avv. Giada Meschinelli e ha lo scopo di fornire agli utenti del sito una pratica e sintetica guida su alcune questioni di carattere legale, che coinvolgono o possono coinvolgere i soggetti che praticano le diverse discipline olistiche.
L’articolo è strutturato con una serie di domande e le relative risposte, date dall’avvocato, con taglio concreto e sintetico, per poter chiarire al meglio i dubbi di chi opera nel mondo olistico, senza l’aspirazione di trattare in modo sistematico ed esaustivo l’intero argomento.
Se sei interessato a qualche argomento in particolare e vorresti che fosse affrontato in questa sezione, puoi rivolgerti alla nostra redazione. Faremo quanto possibile per rispondere alle tue domande!
L’Autrice
Avv. Giada Meschinelli del Foro di Ivrea.
Giada da oltre 15 anni frequenta realtà legate al mondo olistico come percorso di crescita personale e per questo motivo si dedica con passione a seguire, a livello professionale, diversi operatori e associazioni del mondo olistico e non solo.
Se desideri contattare direttamente l’avvocato, scrivile a giadameschinelli@libero.it
Gabriella Origano